Cosmo, Vita, Intelligenza, Informazione: il primo convegno Europeo sull’Intelligent Design!
Venezia, Ateneo Veneto, 26 ottobre 2024
17 dicembre 1903: Kitty Hawk, Pennsylvania (Stati Uniti): i fratelli Wright effettuano quattro brevi voli – il più lungo dura 59 secondi – di poche decine di metri, ponendo così i primi fondamenti per la nascita dell’aviazione.
14 ottobre 2024: Boca Chica, Texas (Stati Uniti): il quinto test del razzo Super Heavy di SpaceX, il più alto e potente mai costruito, riutilizzabile e dai costi ridottissimi, rientra alla base atterrando con estrema precisione sulla rampa di lancio, “preso al volo” da due bracci meccanici.
Questi semplici ma significativi episodi storici mostrano uno dei tanti campi della scienza e della tecnologia entro il quale sono stati compiuti passi da gigante e per il quale si aprono oggi nuovi orizzonti, dopo aver ottenuto parte delle risposte a domande già oggetto di indagine, almeno ai quesiti fondamentali. Lo stesso non si può affermare per altre discipline scientifiche, che hanno certamente compiuto importantissimi progressi, ma rispetto alle quali permangono tuttora insolute questioni fondamentali o che rimangono, talvolta, ancora in attesa di risposte soddisfacenti persino per problematiche di secondaria importanza. Si tratta, in altre parole, di discipline scientifiche caratterizzate da misteri parziali o totali.
Eppure, è noto quanto questi misteri siano stimolanti per l’indagine scientifica. Soltanto alcuni esempi:
- – la cosmologia e l’origine dell’Universo;
- – le costanti fisiche che regolano la vita dell’Universo, o meglio: di un Universo ordinato e capace di ospitare vita intelligente;
- – l’origine della vita e se essa sia una caratteristica esclusiva del nostro pianeta;
- – la vita e i reali meccanismi che hanno permesso l’eventuale macro-evoluzione da semplici procarioti a esseri avanzati, capaci di usare l’intelligenza per fare scienza;
- – le straordinarie peculiarità della vita umana fin dal suo concepimento nel grembo materno;
- – l’informazione e la sua natura, informazione che permea tutto quanto finora descritto e che costituisce uno degli elementi distintivi della nostra era.
Come ha chiesto il Presidente del Centro Italiano per l’Intelligent Design (CIID) Carlo Alberto Cossano nella sua introduzione alla conferenza: «È possibile adottare un approccio migliore a quello attuale nell’indagine di questi misteri?».
Per la prima volta nella sua storia, il CIID ha ideato, proposto e co-organizzato un convegno scientifico di portata internazionale, finalizzato a mostrare come alcune delle spiegazioni scientifiche legate a certi misteri della nostra esistenza possano beneficiare di approcci integrativi, nello specifico di una teoria scientifica con una struttura abduttiva che consente inferenze alla spiegazione migliore – la famosa best explanation – avente adeguata proporzionalità causale ai molteplici fenomeni studiati e in grado di ampliare l’indagine scientifica: l’Intelligent Design. Così, sabato 26 ottobre 2024, scienziati, accademici, ingegneri, studiosi e studenti, ricercatori e appassionati di tutta Europa (ma anche dell’America del nord, del Brasile e del Sudafrica) si sono ritrovati a Venezia per il convegno Cosmo, Vita, Intelligenza, Informazione. L’evento si è tenuto principalmente in lingua inglese, con alcuni interventi in italiano. Proponendo argomentazioni e inferenze ispirate dall’ID ma legate sia a “scienze dure”, che a scienze naturali e storiche, si è seguito il percorso tracciato dal tema della conferenza presentando ricerche inerenti cosmologia, origine della vita, paleontologia, biologia, fisiologia, matematica e teoria dell’informazione, senza nozioni e assunzioni preconcette che possano limitare l’indagine, come l’ideologica dedizione al naturalismo metodologico.
Oltre al CIID, hanno contribuito come co-organizzatori e sono intervenuti ben altri cinque gruppi di divulgazione e ricerca sull’Intelligent Design: la Fondazione polacca di ricerca, studio e divulgazione En Arche; lo Zentrum für BioKomplexität & NaturTeleologie dell’area a lingua tedesca DACH; il gruppo norvegese e sudafricano BioCosmos; quello britannico C4ID; infine, il principale think tank di ricerca studio e divulgazione dell’ID a livello mondiale, il Discovery Institute. Il prestigioso convegno si è tenuto presso il meraviglioso edificio cinquecentesco già noto come Scuola dei Picai, prestigiosa sede dell’Ateneo Veneto, il più antico istituto culturale in attività a Venezia che, dal 1812, ha lo scopo di cooperare allo sviluppo e alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti, in ogni loro manifestazione; uno spazio aperto, di primo piano nel panorama accademico italiano, ove prendono vita centinaia di occasioni di dibattito culturale e scientifico, momenti di formazione e divulgazione ed eventi dedicati alle arti e alle scienze. A breve il CIID pubblicherà tutti gli interventi della giornata, rendendoli disponibili sia in italiano che in inglese: seguiteci per avere notizie e aggiornamenti in merito. Sia i rappresentanti del CIID che quelli di tutti i gruppi intervenuti auspicano vivamente che questo convegno sia solo il primo di una lunga serie e che, negli anni, l’appuntamento possa godere di una partecipazione sempre più attiva sia da parte della comunità scientifica che del pubblico. Ne approfittiamo per ringraziare di cuore tutti i rappresentanti dei rispettivi gruppi che sono intervenuti entusiasticamente in così gran numero, come anche tutti i soci e gli amici del CIID, che ci hanno seguito anche qui a Venezia. Ringraziamo sentitamente la Direzione e lo Staff dell’Ateneo Veneto, così come il catering Dimensione20 per la qualità dei servizi erogati.
La Redazione del CIID
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Link:
https://ateneoveneto.org
https://www.discovery.org/id/
https://enarche.pl/
https://www.biocomplexity.at/
https://biocosmos.no/
https://www.c4id.org.uk